VANVERE su VOTI e GIUDIZI

𝗟𝗮 𝘃𝗮𝗻𝘃𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘂𝗶 𝗴𝗶𝘂𝗱𝗶𝘇𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮𝗿𝗶𝗮

Ernesto Galli della Loggia si scaglia sul Corriere contro i giudizi nella scuola primaria scrivendo che i livelli di apprendimento "avanzato, intermedio, base, e in via di prima acquisizione" sono frutto di una "patetica perifrasi buonista" per non usare aggettivi come "insufficiente", "scarso" e per evitare "di chiamare le cose con il loro nome, che è la prima regola della lingua che si parla a viale Trastevere".
Facciamo presente che se si è optato per quelle formulazioni è semplicemente perché la ricerca empirica in campo educativo ha da decenni mostrato che una valutazione che impiega elementi sintetici come numeri, avverbi e aggettivi è tendenzialmente meno correlata a miglioramenti degli apprendimenti di una valutazione che fa uso delle descrizioni criteriali rispetto alle quali Galli della Loggia avverte la bislacca impellenza di rendere nota la sua disinformata, ma influente, opinione.

Tutto sommato, come già segnalato, sarebbe opportuno informarsi, prima di informare.


21/02/2021